No Borders

Low clouds

This post has already been read 5269 times!

Pantelleria

Recentemente mi sono recato in aeroporto a Trapani- Birgi per andare a Pantelleria. L’aereo che gentilmente mi ha accompagnava era ed è ancora un ATR-42, resosi famoso per una sua caduta sulle Alpi svizzere. Il ghiaccio allora fu un suo acceso nemico. Qui non c’è problema nel sud d’Europa. Il viaggio dura circa 30 minuti, a bordo hostess carine, succo di frutta e salvietta rinfrescante.

Al controllo nessun problema come sempre. Mi informo su cosa posso portare nel bagaglio a mano. Gli italiani in genere no!Ed infatti, c’è sempre troppa gente che porta cose strane elettroniche a bordo e puntualemnete vengono controllate con ovvia perdita di tempo. Il tempo proprio quello. Da quel momento in poi risulta l’assoluto protagonista della mattinata. Tutti controllati. Si aspetta solo l’imbarco. Ma niente, nulla, solo chiacchere in aeroporto. All’improvviso però la voce squillante dello speaker segnala una mezz’ora di ritardo. Normale penso, siamo in Italia. ed invece il ritardo aumenta. Un’altra mezz’ora di ritardo. Vado a fumare, per nulla nervoso. Non volevo partire per via delle condizioni del tempo che sapevo insidiose per il vento forte. Fuori incontro il comandante, insieme alla hostess, quella più carina. Gli chiedo quale fosse la situazione, in english e mi risponde:”There are low clouds, i can’t fly, i’m responsible of your life!”. Io rispondo:”Right, man!”. Che dire, decide lui. Non commento. Dopo un pò quasi a sorpresa si parte. Tutti felici, io un pò meno. Un ragazzo che sapeva della mia poca voglia di partire mi lancia un sorrido beffardo. Mi consolo con il succo d’ananas. Ma tento mentalmente di ritornare indietro. Ed infatti dopo 20 minuti dalla partenza, il messaggio chiaro del comandante gela i passeggeri. A me rincuora e riscalda. ” Low clouds, i must come back to Airport of Trapani. Io sorrido. Il ragazzo simpaticone un pò meno. That’s life. Ovviamente iniziano le critiche sullo scarso coraggio del pilota , ad affrontare le nuvole basse pantesche. Le solite dimostrazioni di forza italiane. Tutti uguali gli italiani, da Nord a Sud. Ho invitato tutti ad andare a Palermo la prossima volta e non avrebbero avuto più problemi di piloti poco coraggiosi.

Io ritorno a casa intanto. Al prossimo volo.

©nadur.net – febbraio 2007

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

The site uses technical and analytical cookies and other tracking tools that collect basic user information (email). These cookies are strictly necessary for the functioning of this website. There are no profiling and marketing cookies and social media cookies on this website. By clicking on "I accept cookies" you accept these settings. if you don't agree you can click on "Decline". For further information it is possible to consult the Privacy Policy

Il sito utilizza cookies tecnici ed analitici ed altri strumenti di tracciamento che raccolgono informazioni di base dell’utente (email). Sono cookies strettamente necessari per il funzionamento di questo sito web. Non ci sono in questo sito web cookies di profilazione e marketing e cookies dei social media. Cliccando su “Accetto i cookie” accetti queste impostazioni. Se non sei d'accordo puoi cliccare su "Decline". Per ulteriori informazioni è possibile consultare Privacy Policy

Accept
Decline